Grillo sul suo blog ha ironizzato su Vendola, concludendo:
"Solo gli stupidi non cambiano mai idea. Vendola, perciò, deve essere molto intelligente!"
Sinceramente è difficile dargli torto, perché immaginare che la stessa persona, a distanza di pochi giorni, abbia fatto queste due dichiarazioni è davvero impegnativo:
"Attenzione, anche Hitler sembrava un comico, poi è passato da una birreria alla cancelleria"
"Grillo non è un fantasma per il quale bisogna convocare l'esorcista, è un nostro interlocutore"
Ma non è solo Vendola ad essersi ingrillato, anche Bersani si sta impegnando in piroette niente male:
nel lontano agosto 2012 Pier Luigi inserì Grillo tra i "fascisti del web" e spiegò: "Si sta creando un linguaggio, e consiglio a chi sottovaluta questi dati di linguaggio, di andarsi a rileggersi un pò di storia, e in particolare i fatti del 1919..."
poco prima delle elezioni: ''I voti M5S li prende a scapito di tutti'', ''quel movimento è dentro una logica di partito personalistico. Dopo Grillo chi c'è? Lui ha nominato i deputati al pari di Berlusconi'', ''in Sicilia Grillo offre mille euro a tutti per tre anni, somiglia a quell'altro che propone di abolire l'Irpef, dice via l'Irap e promette quattro milioni di posti di lavoro''
Adesso cerca con insistenza e pervicacia di fare un accordo purché sia con questo "demagogo" e, dopo aver sostenuto nel duello con Renzi:
"Ma da Clistene a Pericle, in quella culla della democrazia, decisero che in democrazia la politica prendeva un sostegno pubblico che la differenziava dalla tirannide. Non mi rassegno che la politica la possano far solo i ricchi..."
adesso è pronto a discutere del finanziamento ai partiti.
Cosa non farebbe per una poltrona. Ma perché non va a comprarsela dalla Ferilli?
E tu, lo faresti un accordo con uno che cambia idea così rapidamente e a 180 gradi?
Anche Bersani è candidato. Ma al MENSA, l'associazione che riunisce i super intelligenti del pianeta!